“Accogliamo con soddisfazione la scelta del Consiglio dei ministri di rendere la ricetta elettronica uno strumento permanente e non più legato solo all’emergenza pandemica. Una soluzione che avevamo chiesto con forza. Si tratta di uno strumento che agevola tanto i medici quanto i cittadini, riducendo i tempi. La sanità pubblica ha il dovere e l’obiettivo di confrontarsi con la digitalizzazione e accogliere quelle che possono essere piccole e grandi novità utili a migliorare l’assistenza della popolazione”.
A dirlo è Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Firenze e provincia, commentando la decisione del governo di rendere permanente la digitalizzazione delle ricette mediche.