“Condividiamo pienamente la richiesta avanzata dalle regioni Toscana ed Emilia-Romagna di destinare ogni anno al servizio sanitario nazionale l’equivalente del 7,5% del Pil. La cura delle persone è un diritto e un dovere prioritario”.
A dirlo è Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Firenze e provincia, dopo la proposta avanzata ieri dal governatore toscano Eugenio Giani e dall’assessore regionale Simone Bezzini.
“Abbiamo alle spalle un evento di assoluta emergenza come la pandemia, mentre davanti a noi ci sono sfide importanti per rinnovare la sanità territoriale e negli ospedali. Dobbiamo investire tanto nelle risorse umane quanto in quelle tecnologiche e strutturali – aggiunge Dattolo -. Ampliare il Fondo Sanitario Nazionale è giusto e necessario per innalzare i livelli di assistenza e poter garantire adeguate risposte ai bisogni dei cittadini, affinché nessuno rimanga indietro. Come medici auspichiamo che altre regioni, oltre la Toscana e l’Emilia-Romagna, appoggino la proposta”.