“E’ giunto il momento, come in Francia e in Spagna, che i cittadini si alleino con le professioni sanitarie per salvare il sistema sanitario nazionale, è una questione di civiltà”.
A dirlo Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze, che sabato 18 novembre ha partecipato al flash mob in piazza Santissima Annunziata e poi a Palazzo Medici Riccardi alla presentazione del Patto “Insieme per la Salute di tutti”. Un’iniziativa organizzata dalla Consulta Metropolitana di Firenze delle Professioni Sanitarie.
“Dobbiamo sensibilizzare le persone a difesa del sistema sanitario nazionale, che è la cosa più preziosa che abbiamo e dobbiamo tenercelo stretto – dichiara il presidente Dattolo-. Ci sono tante persone che, per problemi economici, hanno smesso di curarsi. La gente con ticket e tasse varie già paga la sanità di tasca propria e siamo, quindi, sulla strada di non garantire a tutti le prestazioni essenziali. E’ un vulnus economico pazzesco, senza dimenticare che così si ledono i diritti fondamentali sanciti dall’articolo 32 della Costituzione. Noi medici, sia ospedalieri che di famiglia, dobbiamo curare tutti indipendentemente dal colore della pelle e dal portafoglio più o meno pieno. Noi medici dobbiamo rivendicare il diritto a curare in modo gratuito. Tutti insieme, cittadini e professionisti, dobbiamo difendere e salvare il Servizio Sanitario Nazionale”.