Marco Scatizzi, Direttore UOC Chirurgia Generale OSMA – Serristori, ASL Toscana Centro; Professore a contratto Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale, Università degli Studi di Firenze; Presidente dell’Associazione dei Chirurghi Ospedalieri Italiani (ACOI).
Le Sale Operatorie dell’Ospedale di Santa Maria Annunziata a Bagno a Ripoli (Firenze) sono state dotate col mio arrivo nel 2018 di un Sistema di iperconnessione chiamato Helion ed ora in fase di upgrading.
Cosa è questo Sistema ed a cosa serve, soprattutto qual è il vantaggio per i pazienti?
Iniziamo con lo spiegare cosa è un Sistema di iperconnessione della Sala Operatoria.
Questo Sistema inserisce in una rete gestita da un monitor di servizio all’interno della Sala Operatoria che controlla tutti i vari componenti video che sono usati prevalentemente per la chirurgia laparoscopica mininvasiva ma non solo.
Il Sistema permette inoltre di visualizzare tutte le immagini di RMN e TC e di renderle disponibili su un grande monitor a muro e sui monitor operativi dove il chirurgo può vedere contemporaneamente, al bisogno, le immagini operatorie e della stadiazione della malattia.
Inoltre è dotato di un sistema di archiviazione dei video con enorme capacità di stoccaggio e col sistema touchless Fluid permette di scorrere sul monitor a muro tutte le immagini direttamente dal campo sterile.
Questa tecnologia presenta molti vantaggi.
Innanzitutto la sicurezza per il paziente, data dal sistema di identificazione/archiviazione che impedisce errori, rende agevoli le manovre di preparazione e gestione del paziente, dei suoi documenti e delle immagini preoperatorie, facilitando in tal modo le varie fasi e rendendo più rapido l’avvio dell’intervento
È possibile, in tempo reale, la identificazione di lesioni piccole o in aree anatomiche complesse, confrontando le immagini reali sul video mentre il chirurgo opera con quelle eseguite in fase di preparazione, aiutandolo ad eseguire il miglior intervento possibile. Inoltre, tutto il personale presente in sala ha la visione completa delle fasi dell’intervento potendo seguire i vari tempi operatori e quello che succede nel campo operatorio.
Le immagini gestite dal Sistema possono essere condivise, sia in diretta che successivamente, con ambienti diversi dalla Sala Operatoria, rendendo possibili le attività di educazione ed aggiornamento professionale sia di colleghi specializzandi che di quelli in formazione post specializzazione senza che questi debbano essere presenti in Sala Operatoria
Il Sistema Helion permette anche, attraverso la condivisione di una app che può essere utilizzata da cellulare, tablet e computer, di creare una community internazionale con esperti chirurghi o altri professionisti come i radiologi e di discutere i casi clinici prima e anche durante l’intervento. Questa funzione rende pertanto possibile il telementoring ed il teletutoring.
In sostanza se durante un intervento chirurgico il chirurgo si trova davanti ad un problema o un imprevisto attraverso la app può ricevere consigli ed essere guidato al superamento della difficoltà da un collega esperto che può essere anche fuori dall’Ospedale.
Questo aumenta la sicurezza del Sistema Chirurgia, in quanto sia in urgenza che in elezione nell’Unità di Chirurgia Generale di OSMA – Serristori oltre il 90% degli interventi sono eseguiti per via laparoscopica mininvasiva.
La capacità di migliorare i risultati passa dal progresso tecnico-scientifico di ognuno di noi, ma certamente la sensibilità nell’intercettare innovazioni tecnologiche che favoriscano la possibilità di apprendimento, la diffusione delle conoscenze e il supporto professionale a tutti i livelli rendono il miglioramento una pratica quotidiana e l’insegnamento una opportunità anche al di fuori del modo universitario.
Se poi, come nel caso della Chirurgia dell’OSMA, è in dirittura d’arrivo l’accordo su un progetto di interscambio con il mondo sanitario dello Stato caraibico di St. Kitts e Nevis questo rende internazionale il nostro sforzo di miglioramento.
Attraverso l’apporto del Console a Firenze dello Stato caraibico, l’avvocato Matteo Forconi e col supporto del Club del Salviatino onlus, che ha permesso il completamento dell’acquisizione del Sistema, abbiamo l’orgoglio di portare le nostre conoscenze e le nostre competenze oltre oceano, per il progresso della Sanità di un piccolo Stato che investe e cerca di migliorare la propria Sanità.
Per me che dirigo la UOC di Chirurgia Generale OSMA – Serristori è motivo di grande orgoglio poter far progredire la qualità della nostra assistenza, tipica di ogni moderno Ospedale, insieme con il progresso tecnico, scientifico e culturale, nella profonda convinzione che questo sia fondamentale per migliorare i risultati clinici sui pazienti che quotidianamente si affidano alle nostre cure.
marco.scatizzi@uslcentro.toscana.it
