Lutto nel mondo della medicina fiorentina e in particolare nella Chiesa valdese per la morte del professor Marco Ricca. “Toscana Medica” ne ha affidato il ricordo alle parole del dottor Antonio Panti.
“Con la scomparsa del Prof. Marco Ricca l’Ordine dei Medici perde una delle personalità più ragguardevoli che hanno onorato la comunità professionale fiorentina – scrive Panti-. Marco aveva percorso tutta la carriera prima universitaria, conseguendo la libera docenza, poi ospedaliera, fino al primariato a S. Giovanni di Dio, con indiscussa competenza e con grande afflato umano, quello per cui ancora tanti pazienti lo ricordano con affetto. Ma Marco era una personalità poliedrica, dotata però di un filo conduttore, l’interesse per la povera gente e l’impegno sul piano politico e etico per la pace e la concordia”.
“Ha seguito le sue origini valdesi e la sua vocazione, il suo agire si è concretizzato nell’impegno democratico e civile: consigliere comunale, attivo sul piano sociale e del dialogo interreligioso, sempre presente nel dibattito etico nella città e nella difesa dei diritti – prosegue il dottor Panti-. Ma ciò che più colpiva era il suo tratto umano e sereno, sempre aperto e sorridente, pronto a comprendere e a discutere, curioso di ogni innovazione. Un medico e un uomo che ha saputo percorrere uno dei periodi più difficili della nostra storia senza mai perdere il filo dei valori fondamentali della convivenza umana e della pace sia nella attività professionale che nell’impegno civile. Lo ricordiamo e siamo vicini al dolore del figlio Valdo e di tutti i suoi cari”.
Marco Ricca, era membro di spicco della comunità valdese fiorentina, figlio di un pastore, era nato a Luserna San Giovanni ed era cresciuto a Bobbio Pellice, proprio nelle Valli valdesi nel 1934. Trasferitosi a Firenze proprio per seguire il padre pastore, ci è poi rimasto costruendosi una bella famiglia e una brillante carriera di medico e, in questo ruolo, era conosciutissimo e molto amato dai pazienti e dalle loro famiglie. E’ stato anche per una legislatura consigliere comunale a Firenze, nelle liste del Pd. Dopo il Collegio valdese ha completato il liceo classico a Firenze. Laureato con lode in Medicina e Chirurgia, è stato assistente volontario e poi assistente ordinario nella Patologia speciale medica e poi nella Clinica medica generale dell’Università di Firenze. Ha conseguito la libera docenza in Semeiotica medica e le specializzazioni in Cardiologia, Pneumologia, Geriatria. Ha iniziato la carriera ospedaliera con il primariato di Medicina nell’ospedale di Cortona con associata la responsabilità di altri presidi minori della Val di Chiana. È stato Primario medico negli ospedali di Fiesole, Camerata e per 10 anni all’Ospedale di San Giovanni di Dio a Firenze. Dopo il pensionamento è stato direttore sanitario della Casa di cura “Il Pergolino” a Firenze e direttore sanitario del Centro sanitario pistoiese. È stato autore di circa 130 pubblicazioni scientifiche.